GlutenZero nasce dall’idea di Santina Di Leva che, celiaca dall’età di 16 anni, aveva avuto tutto il tempo per assaporare la pizza e il pane con il glutine. Correvano gli anni Novanta e nelle singole città non esistevano – o si contavano sulle dita di una mano – locali attrezzati per la cucina senza glutine. Con il tempo le cose sono decisamente migliorate, la qualità dei prodotti è cresciuta e ristoranti, pizzerie e persino pub hanno capito che il gluten free è un vero e proprio business. Allo stesso tempo è diventato sempre più urgente l’esigenza di confrontarsi sulla Glutenscienza dei locali e sulla bontà dei piatti serviti.
Obiettivo | Come valutiamo | Glutenscienza | Cosa puoi fare | Il team di GlutenZero
GlutenZero mappa la sensibilità dei ristoratori alla malattia celiaca con l’intento di incentivare gli stessi a migliorarsi e di dare al celiaco la possibilità di esprimersi e di conoscere ristoranti altrimenti ignorati. Ciò vuol dire che nei nostri cataloghi non saranno presenti soltanto i locali iscritti all’Aic, ma anche quelli che servono piatti senza glutine, pur non avendo i requisiti formali per iscriversi all’Associazione o non interessati a farlo. In questo modo GlutenZero incentiva tutti i ristoratori ad essere più attenti alle esigenze del celiaco.
GlutenZero non vuole essere solo un portale di recensioni. Dal momento che esso si rivolge a chi segue diete senza glutine, la prima urgenza è informare il lettore sui servizi offerti al celiaco, dopodiché intervengono altri fattori come la bontà del cibo, l’estetica e la posizione del locale e i servizi offerti. Nel dettaglio le variabili, che ricevono un valore da 1 a 5, sono le seguenti:
Glutine+coscienza=glutenscienza. Si tratta di un neologismo di nostra invenzione, che vuole indicare il livello non solo di conoscenza del glutine in cucina, ma anche di sensibilità sociale verso le difficoltà del celiaco. Valutare la glutenscienza di un locale vuol dire rispondere alla domanda: “Quanto è cosciente il ristoratore dei pericoli di salute e di esclusione sociale di un celiaco?”. A determinare la valutazione sulla glutenscienza interverranno diversi fattori, tra cui:
Occorre una precisazione: può accadere che un pub offra ai clienti celiaci solo la birra senza glutine e che pertanto sia incluso in questo sito, seppure con un basso voto in glutenscienza. Ebbene, un voto basso implica comunque un’attenzione verso il celiaco maggiore di chi, non proponendo nulla senza glutine, non è presente affatto su GlutenZero.
GlutenZero vuole essere anche una piazza virtuale in cui confrontarsi e dare consigli per trovare la pizza più digeribile, il panino più saporito e l’hotel meglio attrezzato per un’esperienza culinaria impeccabile e sana. L’utente può: