L’agriturismo “La Palombara”, sin dal suo accesso, comunica esattamente ciò che ci si attende da una struttura del genere: ampi spazi, tanto verde e divertimento in sicurezza per i bambini. Il locale interno non è molto ampio ed è arredato in maniera rustica, il che lo rende molto accogliente e in sintonia con il contesto “bucolico”.
Il menù è fisso (nel nostro caso 28 euro a persona) e comprende antipasto, primo, secondo e contorno. L’antipasto è sceso giù facile, facile, non solo per la fame, ma anche per la bontà di salumi, ricotta e formaggi (un po’ meno la mozzarella). Peccato per il “pane“, che erano due fettine di pancarré senza glutine. I primi senza glutine erano solo di due tipi: pasta al sugo e al pesto di loro produzione. Spinta dal consiglio del cameriere, ho optato per questa scelta, rivelatasi molto felice. Per quanto riguarda i secondi, c’era un menu più ampio: spezzatino con piselli, brasato all’Aglianico con patate e per finire salsicce arrostite con contorni a scelta. Non so perché ho preferito lo spezzatino con i piselli, che è un tipo di carne che non gradisco. Mi sono fiondata sul brasato del mio partner e, devo dire, la carne risultava saporita e morbida.
Dopo aver gustato queste portate, ci sono state offerte delle castagne arrostite e… come dire di no a questo piatto tipicamente autunnale? Va detto, inoltre, che passeggiando per la tenuta, prima di pranzare, di castagne a terra se ne vedevano, eccome! Insomma, davvero un prodotto a chilometri zero e che vale la pena assaggiare, anche a discapito del dolce.
Infatti il menù non prevede dolci artigianali per celiaci, ma un semplice gelato alla nocciola, che, visto che caldo non faceva, non è stato il massimo della soddisfazione. In sintesi posso dire che l’agriturismo “La Palombara” è davvero un posto incantevole, ideale per trascorrere una giornata diversa con la propria famiglia, lontani dai fastidiosi rumori della città, apprezzando così le bellezze della natura.
Dove e trasporti. L’agriturismo La Palombara si trova in provincia di Caserta sul fianco del vulcano Roccamonfina, a circa 350 metri di altezzae a pochi chilometri dal Lazio. Venendo da Roma si prende l’uscita San Vittore, superata la quale in circa 20 minuti si arriva alla struttura. Da Napoli, invece, l’uscita è Caianello e il tempo per raggiungere la Palombara è di circa un quarto d’ora.
Glutenscienza. Il locale è iscritto all’Aic e l’offerta, stando alla nostra esperienza, si basa su scelte chiuse all’interno di un menu fisso. Le opzioni erano tra due primi, mentre più ampia la scelta di secondi. Per chiudere un gelato senza glutine.
Servizi. L’agriturismo ha un ampio spazio esterno, con un’area giochi per bambini, un campetto da calcio con piccoli spalti. La struttura è ideale per le famiglie, soprattutto nelle stagioni miti in cui è possibile usufruire della parte esterna poiché vengono allestiti tavoli con ombrelloni. Nei periodi invernali la parte esterna viene chiusa da pareti verandate, che permette, tempo permettendo, sfruttare questo spazio per un semplice aperitivo.
Santina Di Leva