Cipster richiamate: per il Ministero c’è il glutine

20 giugno 2018 - Danilo Massa

Uno dei prodotti più golosi per chi ama i gusti salati, è stato ritirato dal mercato dopo il richiamo ufficiale ordinato dal Ministero della salute in data 19 giugno 2018. Si tratta delle note Cipster Saiwa, le patatine fritte prodotte da Mondelez Italia Biscuits Production Spa, nelle quali sono state trovate tracce di glutine da frumento oltre il limite consentito dalle leggi a tutela dei celiaci.

Il lotto contaminato fa riferimento alle confezioni da 85 grammi prodotte nella sede in provincia di Alessandria, a Capriata d’Orba, e portano come date di scadenza il 31 ottobre 2018, il 30 novembre 2018, il 31 dicembre 2018 e il 31 gennaio 2019.

Le Cipster da qualche anno portano la dicitura “Senza glutine” stampata sulla scatola di cartone. Celiaci e intolleranti al glutine che hanno già acquistato il prodotto, possono contattare il numero verde 800-055200. Chi invece non soffre la presenza del glutine da frumento, può tranquillamente consumare le note sfogliatine fritte.

Mondalez, l’impero alimentare che produce (anche) le Cipster

La Mondalez è una multinazionale con sede negli Stati Uniti, nel cui “pacchetto” rientrano alcuni tra i prodotti più famosi al mondo, parte dei quali è molto popolare anche in Italia (Fonzies, Tuc, Oreo, Ritz, Mikado, Philadelphia, Hag e molti altri prodotti ancora). La società si è scusata con i consumatori per il grave errore commesso.

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