Mammina, il secondo ristorante-pizzeria è a via Santa Brigida

Recensione

Conoscevamo, apprezzandolo, il Mammina sul lungomare e non potevamo dunque mancare l’appuntamento alla sede a via Santa Brigida. Rispetto alla prima sede, ci troviamo qui in un contesto urbano diverso, che al carattere turistico aggiunge quello “business”. Trattandosi di una domenica a pranzo, abbiamo opportunamente prenotato il giorno prima; non per il pasto senza glutine in sé, ma per assicurarci un posto all’esterno.

Il pasto senza glutine ordinato include una frittura all’italiana e una pizza margherita. Ci informiamo anche per una birra e il dessert, giusto per confermare ai lettori che effettivamente le portate per i celiaci potrebbero coprire tutto il pasto dal dolce al salato, incluse bevande. Noi, ad ogni modo, ci fermiamo presto. Iniziamo con la frittura senza glutine, composta di montanarine, arancini e paste cresciute. L’inizio è eccellente e proseguiamo dunque con la pizza senza glutine, una margherita. Morbida, con una struttura resistente e abbastanza resistente, anche se il gusto è leggermente appiattito da un impasto, forse, a forte prevalenza di farina di riso.

L’esperienza complessiva è stata davvero molto gradevole e il posto merita una nuova visita… stavolta per assaggiare il menù ristorante. I nostri vicini, impegnati tra impepate varie, polpi e spaghetti allo scoglio, hanno solleticato la nostra curiosità.